Venezia con bambini: 5 cose da fare assolutamente

Ultimo aggiornamento: 26.04.24

 

Una delle quattro repubbliche marinare e vera e propria superpotenza medievale, Venezia è ancora oggi una città che tutti dovrebbero visitare almeno una volta nella propria vita. Ecco dunque i luoghi più interessanti dove recarsi con i propri figli.

Venezia è una delle città più uniche esistenti al mondo, con una storia che affonda le radici fino al quinto secolo dopo Cristo, meta agognata da visitatori da tutto il mondo che ogni anno ne affollano le strette stradine, anche chiamate “calli”. Per gli italiani è sicuramente più facile recarsi nel capoluogo veneto, per questo è possibile organizzare tour di Venezia in due giorni, magari portando con sé anche i propri figli. Ma si tratta di una città dove portare i bambini? Abbiamo selezionato alcune attività che potreste trovare interessanti, scopriamole dunque insieme.

 

Peggy Guggenheim

Museo e bambini non sempre vanno d’accordo, anche perché se le sale non sono create in modo adatto per stimolare i più piccoli questi potrebbero annoiarsi molto facilmente. La collezione Peggy Guggenheim è un museo che ospita arte europea e americana del ventesimo secolo, pertanto potrebbe annoiare i vostri figli, ma non se organizzate il vostro giro di domenica pomeriggio, quando si tiene il Kids Day. 

Si tratta di un laboratorio gratuito, che inizia alle 15:00, per bambini da 4 a 10 anni d’età, che li terrà impegnati stimolando la loro creatività mentre voi potrete godervi la vostra visita. Ricordiamo che è necessaria una prenotazione per far sì che partecipino al laboratorio, aperte dalle 9:30 del venerdì precedente all’attività. Se possedete una Guggenheim Family Card potrete prenotare invece a partire dal lunedì precedente.

Venezia per bambini: negozi di giocattoli

Volete fare una passeggiata e al tempo stesso tenere buoni i bambini? Allora non potete perdervi il Disney Store situato a Campo San Bartolomeo, piccolo ma accogliente con tutte le novità Disney, tra peluche, tazze, magliette e gadget d’ogni tipo troverete sicuramente qualcosa per accontentare i vostri figli. Se invece preferite qualche gioco che stimoli maggiormente le loro abilità manuali, allora potrete fermarvi a Marghera, poco fuori Venezia, per una capatina al Lego Store, dove troverete set esclusivi, Lego architecture per gli amanti degli edifici più famosi di tutto il mondo, nonché molti altri prodotti ufficiali dei popolari mattoncini colorati.

Interessante notare come sia presente anche l’associazione culturale Creature di Gomma, con la Collezione Fontanella divenuta di recente una permanente. Questa comprende oltre 5.000 pezzi in gomma, realizzati tra il 1950 e il 1980, che farà restare a bocca aperta non solo i bambini ma anche gli adulti cresciuti con i fumetti Disney e con i cartoni animati.

 

Serra dei Giardini

Si tratta di uno spazio situato in località Castello, poco distante dai Giardini della Biennale. Risale al 1894 e venne realizzata per conservare piante di ogni tipo, anche le esotiche palme. Dopo un periodo di abbandono all’inizio degli anni ’90, la Serra dei Giardini, conosciuta anche come Serra Margherita, è tornata in tutto il suo splendore grazie al restauro messo in atto dal comune di Venezia, divenendo luogo pubblico per la cittadinanza e dove si tengono esposizioni, laboratori didattici per tutta la famiglia o anche feste a tema, tutto immerso nel verde. Se siete in visita a Venezia con dei bambini, potrebbe essere un modo piacevole per staccare dalle grandi folle cittadine e respirare un po’ di pace, magari apprendendo anche qualcosa sul mondo vegetale.

Un po’ di storia

Chi pensa a cosa vedere a Venezia con i bambini solitamente esclude automaticamente i musei, poiché potrebbero rivelarsi noiosi, tuttavia non è mai troppo presto per instillare conoscenza nelle giovane menti, e non farebbe male loro un bel tour del Palazzo Ducale, per esempio. L’unico accorgimento, prima di acquistare i biglietti online o in loco, è il limite d’età, infatti l’ingresso è consentito solo a partire da 6 anni. Qualora preferiate qualcosa di più scientifico, allora potrete optare per il Museo di Storia Naturale, raggiungibile con vaporetti da Piazzale Roma, dal Lido di Venezia e dalla stazione di Venezia Santa Lucia.

 

Isole

La laguna veneziana è rinomata per la produzione di vetro, nell’isola di Murano, e quella dei merletti a Burano. Una visita a questi due centri è d’obbligo, soprattutto Murano dove i vostri figli potranno restare incantati dall’arte dei maestri locali che danno vita a oggetti completamente in vetro, facendo assumere loro le forme più disparate. A Burano invece potrete passeggiare guardando le casette colorate che donano al luogo un aspetto gioioso, per una giornata indimenticabile.

Venezia con bambini, accorgimenti

Oltre a capire cosa fare con i bambini, è importante anche organizzarsi in modo da non arrecare loro alcun disagio. Sappiate infatti che i bar e i locali veneziani difficilmente dispongo di toilette, quindi potrebbe non essere semplice trovare un luogo adatto per cambiare pannolini o effettuare una fermata per la pipì. Ricordate dunque di organizzarvi adeguatamente, selezionando in anticipo tappe prefissate, come per esempio lo spazio per bambini di Ca’ Giustinian, in Piazza San Marco, dove troverete bagni con fasciatoi e sale predisposte per l’intrattenimento dei più piccoli.

 

Cosa vedere a Venezia in 3 giorni?

Cosa fare a Venezia se avete a disposizione solo tre giorni? La città non è particolarmente grande, pertanto si tratta di un tempo ragionevole per vedere numerose attrazioni e luoghi di interesse, iniziando proprio dalla torre dell’orologio situata in Piazza San Marco. Se avete figli al seguito consigliamo di salire solo se hanno più di sei anni poiché bisogna affrontare rampe di scale molto ripide e strette, portare in braccio un neonato potrebbe quindi essere un’esperienza poco piacevole.

Venezia, cosa visitare?

Non ne avete ancora abbastanza? Nessuna paura, le cose da vedere a Venezia non finiscono qui, sia che abbiate bambini sia che ne siate sprovvisti. È possibile infatti recarsi in tanti altri posti ricchi di storia come il Ghetto Ebraico nel sestiere di Cannaregio, che ospita un museo, diverse sinagoghe ed edifici chiamati case-torri, oppure il Casino Venier, con uno spioncino nel pavimento come in uso nelle case veneziane del ‘700, soprattutto quelle che ospitavano i giocatori d’azzardo. Se tutto questo camminare vi stuzzica l’appetito, avrete tempo a sufficienza per una sosta presso i bacari, le vere osterie tradizionali della città dove si gustano piatti locali e ottimi bicchieri di vino.

 

Vuoi saperne di più? Scrivici!

1 COMMENTI

Lucia

September 3, 2021 at 3:35 pm

Aggiornate: piazzetta Nutella non esiste più da 4 anni!!!!

Risposta