Qualche suggerimento per guidare un quad

Ultimo aggiornamento: 19.04.24

 

Dubbi sul vostro stile di guida di questo particolare mezzo di trasporto? Qui trovate alcune indicazioni utili su cosa fare ma soprattutto non fare.

 

La guida del miglior quad non va affrontata con superficialità quindi se state pensando di comprarne uno ma non avete la minima esperienza qui trovate una serie di informazioni che riteniamo possano essere di grande utilità. In particolare vogliamo concentrarci su alcuni aspetti della guida, ma non solo. Siccome avrete fretta di andare a fare un giro, cominciamo subito senza dilungarci nell’introduzione dell’articolo.

La pressione delle gomme

Pronti per la vostra uscita offroad? Quindi avete già controllato la pressione delle ruote? Ah no? Allora non siete affatto pronti. Dovete sapere che se le ruote hanno una pressione superiore al necessario si rischia di perdere aderenza. Controllate sempre di avere la pressione ideale.

 

La distribuzione del peso

La distribuzione del peso del corpo è importante. In curva va spostato verso l’interno in modo tale che le ruote non si sollevino. Se procedete a una velocità sostenuta agganciate il sottocoscia sulla sella e sporgetevi così da tenere basso il baricentro e prendere la curva senza rischi.

 

Lasciate i piedi sulla pedana

Appoggiare il piede a terra può causare un infortunio, anche serio. È una cosa istintiva quando per esempio il quad non avanza. Immaginiamo il caso in cui il vostro quad non sia un 4×4 e che si verifichi un cosiddetto twist: vi trovate con la ruota anteriore destra in una buca, lo stesso destino infame tocca alla ruota posteriore sinistra. 

Come se ne esce? Il primo pensiero è di scendere, aiutarsi con i piedi. Meglio di no a causa del rischio di farsi male. Spostate il peso del corpo sulle gambe, tenetevi al manubrio, bate dondolare il quad e accelerate, con una piccola impennata verrete fuori da questa situazione.

 

Come affrontare le salite

In salita è fondamentale la corretta postura. Vediamo un paio di esempi tipici. Su una pendenza liscia, priva di dislivelli, centrate il baricentro inarcandovi verso l’avantreno per favorire la migliore aderenza possibile al terreno delle ruote anteriori. Su pendenze particolarmente impegnative, poi, è importante mantenere una velocità costante evitando di sgasare di colpo. Una mossa del genere potrebbe far impennare il quad e ribaltarsi. In una situazione del genere lo scenario peggiore potrebbe essere quello di restare schiacciati dal mezzo.

 

Come affrontare le discese

Se ci sono salite ci sono anche discese. Come ci si comporta? Lo vediamo subito. Qui bisogna stare particolarmente attenti all’uso del freno. La postura deve essere arretrata. Osservate i dislivelli e valutate se basta il freno motore. In caso contrario scendete con la prima inserita e a velocità ridotta frenando dolcemente di tanto in tanto. Se le ruote anteriori si impuntano potreste farvi male.

 

Quando la pendenza è laterale

Abbiamo parlato di salite, discese ma i quad sono mezzi offroad quindi ci sono da affrontare anche pendenze laterali. Cosa si fa in questo caso? Bisogna spostare il peso del corpo dalla parte opposta al senso dell’inclinazione.

Serve la patente?

Per condurre il quad è necessario conseguire la patente. La buona notizia è che non bisogna necessariamente essere maggiorenni. A 16 si può sostenere l’esame per la patente B1 e quindi mettersi alla guida di un quad da 50 cc. Diventati maggiorenni, dopo aver conseguito la patente  B si possono condurre quad con potenza superiore ai 15 Kw. Se il mezzo è omologato, si può portare anche un passeggero a bordo.

 

 

Vuoi saperne di più? Scrivici!

0 COMMENTI