6 consigli su come incentivare i bimbi a leggere

Ultimo aggiornamento: 23.04.24

 

Leggere i libri permette di scoprire nuovi mondi, esteriori e interiori. Come fare per incentivare i bimbi a leggere? Vediamolo insieme in questo articolo.

 

Ricordate quando vostro figlio ascoltava così tranquillamente la vostra lettura della sua fiaba preferita? Allora era tutto molto più semplice, perché in fondo era attraverso la vostra voce che sognava mondi fantastici.

Poi è diventato grande e ha perso l’abitudine di scoprire nuove storie attraverso le pagine di un buon romanzo, quindi non ha mai ancora potuto sperimentare tutti i vantaggi di questa pratica.

Pensate che, secondo uno studio scientifico di qualche anno fa, leggere è considerato un toccasana per chi soffre di ansia o depressione, perché aiuta a sviluppare e allenare il pensiero creativo, a distogliere la mente e i pensieri da quelle situazioni che ci fanno stare male.

In più, per i bambini è importante continuare a sfogliare le pagine di un libro, perché li aiuta a non diventare pigri di fronte allo schermo dello smartphone o del PC, e anche a sviluppare doti empatiche e la fantasia: due qualità fondamentali da spendere poi nel mondo degli adulti quando cresceranno.

Tuttavia, chi si trova in estrema difficoltà e non sa come invogliare i più piccoli a leggere, può dare un’occhiata ai seguenti paragrafi, e individuare il metodo migliore per riuscire nell’impresa, facendo conoscere i vantaggi e i benefici di questa attività che lentamente sembra passare in sordina.

 

Non deve essere un dovere

Quando le prime volte si cerca di invogliare un bambino a leggere, si commette un errore molto frequente, cioè si trasmette un senso di dovere che porta a identificare un romanzo o un altro scritto come un obbligo scolastico.

Inutile dire che non c’è cosa più sbagliata di questa, perché è la strada più veloce per allontanarlo da questo tipo di attività, ecco perché vi suggeriamo di evitare di utilizzare l’imperativo, come consiglia lo stesso Gianni Rodari, famoso scrittore italiano.

Piuttosto, bisogna trasmettere ai più piccoli l’idea che prendere un libro in mano e sfogliarlo è divertente, perché permette di scoprire storie altrimenti impossibile da trovare.

Un giorno alla settimana

Avete mai pensato di portare i più piccoli in biblioteca oppure di scegliere un giorno della settimana dedicato completamente ai libri? Ecco, se non è mai successo allora potrebbe essere arrivato il momento di provare.

Non servono grandi abilità, ma semplicemente buona volontà e una motivazione abbastanza forte da spingere il bambino a essere curioso.

Al posto di video su You Tube, foto su Instagram e qualsiasi altro mezzo di comunicazione digitale, è una sana abitudine quella di trasformare la lettura in un momento speciale da condividere insieme, semplicemente tra genitori e figli.

Oggi, in quasi tutte le biblioteche delle città italiane ci sono spazi raccolti e piacevoli, realizzati a misura dei più piccoli.

 

Organizzate un evento

Quando si è più piccoli c’è la propensione all’aggregazione, ovvero si è più invogliati a far qualcosa quando ci sono anche altre persone con te.

Partendo da questo presupposto, un altro consiglio che può tornarvi utile per invogliare e incentivare i bimbi a leggere è di organizzare un evento in cui è compresa tutta la famiglia, e magari anche qualche amico.

Potreste pensare a una serata a tema di un racconto di un romanzo, oppure di un personaggio in particolare che sapete essere interessante per i più piccoli. In questo modo si divertiranno e avranno anche la scintilla che farà dire: “devo proprio leggerlo questo racconto!”.

 

Procedete a piccoli passi

Brontolare di continuo perché vostro figlio non ama la lettura non è una buona mossa, perché porterà semplicemente a un allontanamento ulteriore.

A tal proposito, è di fondamentale importanza procedere a piccoli passi, quindi rispettando anche la volontà dei più piccoli che quando sentono parlare di libri hanno subito in mente il banco di scuola e la maestra che scrive sulla lavagna.

La lettura deve diventare un’abitudine fin da subito, anche prima di andare a letto, così avranno modo di apprezzare e accrescere l’interesse per questa attività. Ci possono essere diversi modi per farlo: prendete anche solo un libro di ricette, oppure le istruzioni di un qualsiasi gioco che loro amano particolarmente e leggetele ai vostri figli.

L’associazione tra due elementi che apprezzano permetterà di individuare quel minimo comune multiplo che consente di indirizzare la loro attenzione, quindi saranno più attenti e invogliati a continuare questa attività.

 

Leggete insieme

Un altro modo intelligente per poter far apprezzare la lettura ai bimbi è di organizzare un giorno alla settimana un momento in cui insieme prendete un testo e leggete ad alta voce.

In questo modo potrete godere di alcuni vantaggi: in primo luogo, vi consente di creare momenti indelebili che ricorderanno anche da adulti, e che permetteranno di stringere in modo più forte il vostro legame.

In secondo luogo, scoprirete insieme il piacere di leggere anche libri che altrimenti potrebbero rimanere sullo scaffale della libreria per sempre, a prendere polvere e rovinarsi.

Fate scegliere il preferito

Se siete arrivati fin qui e avete già provato ciò che vi abbiamo suggerito ma senza alcun risultato positivo, allora un ultimo consiglio che potrebbe far cambiare le carte in tavola è puntare direttamente sulle loro preferenze.

Può sembrare scontato ma talvolta si cerca di istruire i propri figli o nipoti su un genere letterario che probabilmente non è ciò che amano, e soprattutto quando sono piccoli finiscono per allontanarsi completamente dalla lettura.

Per questo motivo, se amano giocare con le bambole ameranno sfogliare la collana di libri sulla Barbie venuta online, oppure scoprire le avventure di Topolino, Pluto, Paperino o, per i più grandi ed esigenti, anche i migliori romanzi fantasy.

 

 

 

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