5 consigli per imparare a scrivere

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

Saper scrivere bene richiede esercizio, impegno e costanza. Solo attraverso un buon allenamento si possono ottenere dei buoni risultati. Vediamo insieme qualche trucchetto!  

 

Per imparare a scrivere in maniera fluida e corretta, non è sufficiente avere un grande amore per la scrittura, ci vuole anche tanto allenamento. I punti cardine sui quali costruire una bella calligrafia e un testo grammaticalmente corretto, sono l’esercizio e la lettura.
Saper scrivere bene è molto importante sia in campo professionale, sia in ambito sociale; inoltre è un’attività fondamentale per i bambini che approcciano per la prima volta al mondo della comunicazione scritta.
I metodi per insegnare ai più piccoli a scrivere in maniera corretta sono molteplici, pertanto abbiamo deciso di suggerirvi qualche trucchetto che potrà tornarvi utile con i vostri figli o con i vostri nipoti.

 

Come scrivere bene in italiano

Per avere una scrittura leggibile e per saper comporre delle frasi ben strutturate sintatticamente, occorre iniziare a scrivere già in tenera età. Imparare da bambini infatti, è il miglior modo per acquisire una buona padronanza della penna e per assimilare le numerose regole grammaticali della nostra lingua.
Soltanto esprimendovi in modo chiaro e ben articolato, il vostro messaggio scritto potrà essere compreso da chi lo legge. Vediamo insieme qualche utile suggerimento per comporre delle frasi in italiano corretto e per migliorare la propria calligrafia.

1. Leggere

Imparare la grammatica è sicuramente la base per acquisire un buon linguaggio e quale miglior modo per esercitarsi se non attraverso la lettura? Leggere è una chiave fondamentale per imparare a scrivere bene.

La letteratura italiana (e non solo) è ricca di opere che riescono a regalare al lettore un’infinità di emozioni, rese possibili dalla potenza delle parole contenute in queste. È possibile infatti acquisire diversi tipi di linguaggio, da quelli più datati a quelli più moderni.
La comunicazione è fondamentale e assimilare terminologie, costruzioni sintattiche e parole contestualizzate, non fa altro che arricchire il nostro vocabolario interiore e le nostre potenzialità di espressione.
Quando si legge, sarebbe buona abitudine sottolineare e prendere nota dei passaggi che maggiormente ci colpiscono; in questo modo la lettura viene memorizzata meglio ed è più facile imparare cose nuove.
Il noto linguista americano Stephen Krashen dice: “se volete migliorare la scrittura leggete di più.” La lettura aiuta molto a migliorare la scrittura e oltre ai libri è utile anche leggere quotidiani, riviste, blog, ecc.
Quindi, se non siete dei buoni lettori, iniziate a essere più costanti, vedrete che migliorerete le vostre potenzialità comunicative senza rendervene neanche conto.

2. Scrivere a mano

Chiaramente in un mondo che ormai è digitalizzato, prendere una penna in mano per scrivere, purtroppo sta diventando sempre di più una cosa poco usuale. I bambini e gli studenti più grandi sono bombardati dal mondo virtuale in tutte le sue forme e nella maggior parte dei casi, scrivere sulla tastiera di un PC o di uno smartphone, si rivela la strada più facile.
Chi ci rimette in tutto ciò è la calligrafia. Le mani sono dotate anch’esse di memoria e se non vengono allenate a fare una determinata cosa, come per esempio la scrittura su carta, rischiano di perdere familiarità con la penna.


Scrivere a mano è molto importante, per questo è necessario farlo tutte le volte che è possibile. La buona qualità di una calligrafia dipende soprattutto dalle abilità psicomotorie che una mano possiede e spesso queste doti, vengono assimilate nella prima fase di apprendimento di un essere umano.
Se il vostro bambino ha imparato prima a scrivere su una tastiera piuttosto che su un foglio di carta, sarà molto difficile che la sua calligrafia risulti bella e leggibile. Gli strumenti tecnologici sono molto utili se non indispensabili nella società moderna, ma è altresì necessario dare importanza alle proprie capacità manuali e non affidarsi completamente al digitale.

 

3. Praticare l’auto-correzione

Tra gli esercizi per scrivere bene, uno molto utile consiste nel rileggere ciò che si è scritto. Molti refusi infatti possono essere evitati tramite una rilettura del testo, che dà la possibilità di effettuare un’auto-correzione, senza dover necessariamente interpellare un’altra persona.
Attraverso questo esercizio, è possibile correggere gli errori grammaticali, le ripetizioni, la coniugazione dei verbi, ecc. Al fine di evitare le ripetizioni per esempio, alcuni termini possono essere sostituiti con dei sinonimi; se non riuscite a trovarne nessuno, consultate un apposito dizionario cartaceo oppure Internet.
Ampliate il vostro lessico con la lettura, così sarete in grado di utilizzare più parole e rendere la vostra scrittura più articolata e meno piatta.

 

4. Organizzare bene le idee

Prima di scrivere, cercate di organizzare bene le idee e ciò che desiderate esprimere. Create una sorta di “mappa concettuale”, avendo ben chiari i punti che intendete fissare su carta o su un foglio digitale. Se riuscite a stabilire un ordine preciso dei concetti, a voi risulterà più facile esprimerli e il lettore recepirà meglio il messaggio.

Utilizzate il linguaggio giusto per ogni contesto: tema, romanzo, racconto, lettera, email, blog, post, curriculum, ecc. Organizzare le idee è una fase di pre-scrittura molto importante, in quanto vi permette di strutturare un discorso prima di metterlo per iscritto. Durante la stesura, prediligete delle frasi semplici e lineari, così sarà più semplice esprimere un pensiero.
Cercate di dividere il periodo attraverso un corretto uso della punteggiatura, per consentire al lettore di comprendere meglio il testo. Infine provate a sintetizzare un concetto utilizzando le parole necessarie, senza dilungarvi troppo nell’esposizione.

 

5. Il ripasso

Come abbiamo potuto vedere, scrivere correttamente richiede una certa costanza nella pratica, specialmente quando si tratta di bambini. Per questo motivo, cercate di coinvolgere vostro figlio nella scrittura, invitandolo a fare degli esercizi insieme a voi.
Per esempio potete fargli eseguire delle prove di calligrafia facendogli ricopiare una parola più e più volte. Ripassare gli stessi tratti, stimola il bambino a memorizzare meglio le lettere e le parole. Risvegliate nei più piccini l’amore per la lettura, per il disegno e per tutto ciò che ha a che fare con la creatività comunicativa.
Per questo comprate ai vostri bimbi libri di favole oppure di Pokemon o di Barbie da colorare, per esempio; insomma tutto ciò che è in grado di stimolare l’immaginazione e l’ingegno grafico in tenera età.

 

 

 

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