Categories
Quad

I 6 Migliori Quad del 2024

 

Quad – Guida agli acquisti, Opinioni e Comparazioni 

 

I quad sono veicoli ATV (All Terrain Vehicle) molto apprezzati tra i vari appassionati di sport estremi e di motocross, utilizzati soprattutto per la guida su terreni impervi. Se non siete patiti di motori, probabilmente avrete comunque sentito parlare di queste ‘motociclette a quattro ruote’, o magari avete fatto un tour in quad durante il vostro ultimo viaggio in luoghi esotici. I mini-quad invece sono adatti anche per i più piccoli, infatti vengono prodotti da diverse ditte nel settore dei giocattoli. Se volete fare un bel regalo a dei bambini, potete consultare le nostre opinioni e i nostri consigli d’acquisto, altrimenti possiamo subito suggerire FEBER- Quad Racy Veicolo, 6 V, un modello economico e sicuro, dato che non supera i 2 km/h di velocità. Potrete sceglierlo in uno dei tanti colori disponibili. Ci è piaciuto anche INJUSA – Quad X-Treme Zero 24V, un quad dedicato ai bimbi più grandi, a partire dai 7 anni di età, che rispetta gli standard di sicurezza europei e garantisce valide prestazioni su ogni tipo di terreno, grazie alle ruote resistenti.

 

 

Tabella comparativa

 

Conclusione

 

 

I 6 Migliori Quad – Classifica 2024

 

 

Quad elettrico per bambini

 

1. FEBER- Quad Racy Veicolo, 6 V

 

Feber ha creato un quad elettrico per bambini che può accontentare quelli tra i 18 mesi e i 4 anni di età. Disponibile in diversi colori, ha una potenza di 6V e può raggiungere una velocità massima di 2 km/h, per cui è sicuro per i più piccoli.

Dotato di acceleratore a pedale e di un freno motore, ha una struttura molto interessante, sia nella versione rossa, sia in quella rosa, che si addicono a tutti e due i sessi. Le quattro ruote sono robuste, quindi vanno bene su tutti i terreni, mentre la seduta è comoda.

Il costo del modello è molto interessante in comparazione ad altri articoli venduti online, per cui non dovrete sfruttare un grosso budget pur di regalarlo ai vostri figli. Attenzione però all’altezza dei bimbi: se sono molto sviluppati, il poggiapiedi potrebbe risultare piccolo. 

 

Pro

Colori: Ce ne sono vari a disposizione, come quello rosso o quello rosa, per accontentare i gusti dei bambini.

Sicuro: Con l’acceleratore a pedale il quad potrà raggiungere un massimo di 2 km/h, per cui i bambini non correranno rischi.

Prezzo: Si tratta di uno dei modelli più economici in commercio, a parità della qualità costruttiva e funzionale.

 

Contro

Poggiapiedi: Se i bambini sono molto alti, potrebbero trovare questo elemento troppo piccolo e scomodo.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Quad elettrico per bambini 24V

 

2. INJUSA – Quad X-Treme Zero 24V

 

Se non sapete quale quad comprare per i vostri figli, che sono un po’ più grandi, potete optare per un prodotto molto valido come quello di Injusa, che ha una potenza di 24V. Pensato per un’età compresa tra i 7 e i 14 anni, colpisce sia per il design, che lo fa somigliare a una vespa, sia per la qualità della costruzione.

Questo quad elettrico per bambini 24V ha luci anteriori e posteriori, per maggiore sicurezza, accelerazione progressiva e un controllo manuale di marce fino a tre velocità, oltre al freno a disco. Le ruote sono possenti e antiforatura, adatte a ogni tipologia di terreno.

In linea con gli standard di sicurezza dell’Unione Europea, ha inclusi nella confezione il caricabatterie e le batterie. Nonostante, però, si tratti del miglior quad in circolazione, per le sue caratteristiche, il prezzo è decisamente alto. 

 

Pro

Struttura: Molto solida e di buona costruzione, convince anche chi cerca un quad dall’aspetto aggressivo.

Funzioni: Non solo ha l’accelerazione progressiva ma anche il controllo manuale delle marce a tre velocità.

Ruote: Possenti, sono antiforatura, per cui adatte su ogni tipologia di terreno, anche quelli un po’ più impervi.

 

Contro

Costo: Ci sarà da spendere un bel po’ per fare questo regalo, visto il prezzo di vendita decisamente alto. 

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Quad per bambini 4 anni

 

3. Homcom Quad per Bambini Elettrico 12V con Fari Funzionanti 

 

Quello di Homcom è un quad per bambini 4 anni che garantisce un’esperienza di guida molto realistica. Ha una potenza di 12V ed è dotato di luci LED e di pedale di accelerazione, per un divertimento garantito, in totale sicurezza.

La batteria è ricaricabile, pronta in circa 12 ore, e assicura una buona autonomia che raggiunge anche i 45 minuti, se usata in modo oculato. Il materiale di costruzione ne fa un oggetto solido e resistente, come le ruote che sono indicate per tutti i tipi di terreno.

Il peso che può reggere è massimo 30 kg e inoltre i vostri figli potranno ascoltare la loro musica preferita grazie alla possibilità di collegare vari dispositivi, in quanto dispone di attacchi USB, MP3 e di un apposito spazio per la scheda SD.

Il costo non è basso ma, cliccando sul link in fondo, potrete trovarlo in offerta.

 

Pro

Batteria ricaricabile: Grazie a questo elemento, il quad è pronto in sole 12 ore e ha una durata di 45 minuti.

Robusto: La struttura è molto valida, incluse le ruote, che sono solide e quindi vanno bene su ogni tipo di terreno.

Musica: Ci sono vari attacchi che permettono di ascoltare la propria musica, sia USB, sia tramite scheda SD.

 

Contro

Costo: Il prezzo di vendita è abbastanza alto rispetto ad altri modelli, per cui potrebbe non essere alla portata di tutti.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Quad per bambini 8 anni

 

4. Peg Perego Polaris Outlaw 330W 

 

Peg Perego è un marchio ben noto nel mondo dei giochi, soprattutto perché realizza prodotti di alta qualità, che soddisfano le esigenze di grandi e piccini. Questo quad può contare su una potenza di 330W ed essere usato a partire dai 3 anni di età.

Grazie alla leva posta sul sedile è possibile gestire le due velocità e contare anche sull’acceleratore nel manubrio. Presente anche la retromarcia, che può essere attivata tramite il pedale.

Molto interessanti gli adesivi che lo caratterizzano e lo rendono ancora più accattivante per i più piccoli. La batteria ricaricabile garantisce una durata superiore all’ora, per garantire divertimento al bambino.

L’unica pecca, per il prezzo non basso, sono le ruote, che sono realizzate in plastica e non reggono bene su tutti i tipi di terreno.

 

Pro

Velocità: Ce ne sono due, che possono essere gestite dal bambino grazie alla maniglia posta sul davanti.

Stile: Grazie agli adesivi presenti sulla struttura, questo quad per bambini di 8 anni è molto accattivante e conquista subito il bambino.

Batteria: Dura circa un’ora, garantendo così molta autonomia e permettendo al piccolo di non interrompere l’avventura.

 

Contro

Ruote: Sono realizzate in plastica e non sono adatte a ogni tipo di terreno, per cui non lo si può usare dappertutto con facilità.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Quad elettrico per bambini 12V

 

5. FEBER – Quad Boxer 12V elettrico, con ruote larghe

 

Il quad elettrico per bambini 12V di Feber è un modello dal costo molto interessante in rapporto alle sue caratteristiche. In primo luogo è un prodotto che può contare sulle marce, quella per andare avanti e la retromarcia, oltre al freno a pedale.

Si tratta di un modello adatto ai bimbi di età compresa tra i 3 e i 5 anni, per un peso massimo di 30 kg. Sicuro, non raggiunge una velocità superiore ai 5 km/h, ma non per questo non assicura un grande divertimento.

Si carica grazie al sistema accluso e la batteria ha una durata di circa 45 minuti, in base all’uso che se ne fa. Le pecche di questo modello riguardano la struttura, non molto solida, soprattutto per quanto concerne le ruote, che sono in plastica e slittano con facilità. 

 

Pro

Sicuro: Grazie alla potenza di 12V, raggiunge una velocità massima di 5 km/h, per coniugare bene divertimento e sicurezza.

Costo: Si tratta di uno dei più bassi, quindi adatto a chi ha un budget poco consistente ma vuole sorprendere i propri figli.

Funzioni: Dotato di marce, ha anche la retro e dispone di un freno a pedale, per tutelare sempre i bimbi.

 

Contro

Ruote: Realizzate in plastica, vanno bene solo su terreni di città, visto che potrebbero non avere il giusto grip su quelli sterrati. 

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Quad per bambini 6 anni

 

6. Rollplay Quad elettrico, Fino a max. 35 kg, Batteria da 6 Volt

 

Se siete alla ricerca di un quad per bambini 6 anni, quello di Rollplay può essere quello giusto, visto che è pensato dai 3 anni in su. La batteria da 6V gli fa raggiungere una velocità massima di 4 km/h, assicurando un percorso senza pericoli.

Questo non impedirà al bimbo di divertirsi, visto che ci sono comandi reali, come l’acceleratore, l’arresto automatico, ma anche le luci LED, il design e, soprattutto, gli effetti sonori molto realistici, per un’esperienza appagante.

Un elemento di pregio sono le ruote, dal valido assetto su ogni tipo di terreno; la batteria si ricarica in circa 12 ore e assicura una buona autonomia, di quasi un’ora. L’unico elemento sul quale soffermarsi a pensare è il costo che, seppure non è il più alto in circolazione, non è basso.

 

Pro

Effetti sonori: Sono un punto di forza di questo modello, che assicura un’esperienza molto appagante nonostante la sicurezza venga garantita.

Ruote: Hanno un buon assetto su ogni tipologia di terreno, quindi sono indicate anche per usi fuori città.

Batteria: Da 6V, permette al quad di raggiungere una velocità massima di 4 km/h, sufficienti per un buon divertimento.

 

Contro

Costo: Non è molto alto, ma potrebbe non essere ideale per chi intende prima di tutto risparmiare.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Gomme per quad

 

Gomma da 6 Pollici per Mini Quad ATV

 

Siete degli appassionati di quad e non fate altro che partire all’avventura per affrontare i terreni più impervi? Allora probabilmente dopo un po’ di tempo le gomme inizieranno a usurarsi e a perdere aderenza con il terreno. Per questo vi consigliamo di acquistare delle buone gomme per quad come queste.

Sono vendute con diversi design e misurano 6 pollici e si dimostrano molto aderenti, oltre che sicure.

Il rapporto tra materiali di buona qualità e prezzo conveniente vi permette di fare un cambio gomme senza spendere troppo.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Guida per comprare un buon quad

 

Avete letto le nostre opinioni sui modelli più gettonati dell’anno, ma ancora non avete idea su come scegliere un buon quad? Niente paura, in questa sezione della nostra guida troverete diverse informazioni utili che vi aiuteranno a capire cosa cercare in un buon prodotto. Prevalentemente vi daremo consigli inerenti all’acquisto di mini quad per bambini che si presentano sul mercato con diverse funzionalità e opzioni che possono fare la differenza. 

In generale le caratteristiche principali di cui tenere conto sono la potenza del motore e la durata della batteria, inoltre è bene assicurarsi che il quad desiderato sia sicuro. Sul mercato potrete trovare anche quad con funzionalità aggiuntive molto interessanti, sebbene facciano alzare non di poco il prezzo.

Potenza

I quad giocattolo per bambini non sono altro che piccoli veicoli con un motore elettrico alimentato da una batteria ricaricabile. Per questo motivo la maggior parte dei modelli arriva al massimo a 5 o 7 km/h. Ovviamente trattandosi di giocattoli per bambini dai 3 agli 8 anni di età, queste velocità vanno più che bene, in quanto sono assolutamente sicure e soprattutto permettono al piccolo pilota di poter controllare il mezzo con più efficacia. 

Più che la velocità in sé vi invitiamo a controllare la potenza del motore dalla quale dipende la capacità del mini-quad di affrontare i terreni più impervi. Una buona accelerazione e spinta permetterà ai bambini di girare sulla ghiaia, sull’erba, sulla sabbia o sulla terra senza alcun problema. Il nostro consiglio è comunque quello di tenere sempre d’occhio i piccoli quando giocano con il loro quad e di non farlo mai utilizzare in terreni con discese o salite. 

Ricordate che i freni di un mini-quad non sono molto efficaci e sono sufficienti per frenate su terreni pianeggianti. Potrete trovare anche prodotti con velocità regolabile in due marce e addirittura la retromarcia che aumenta la manovrabilità. Non sono funzioni strettamente necessarie ma i bambini più grandi potranno apprezzarle.

 

Durata della batteria

Questo è un punto dolente per molti quad giocattolo, in quanto la batteria tende a scaricarsi molto velocemente. L’autonomia di un mini-quad a massima carica raggiunge l’ora scarsa, dopo la quale sarà necessario rimuovere la batteria dal vano e ricaricarla. Ci sono prodotti con batterie più longeve, ma che non sono necessariamente migliori rispetto ad altri. 

Contate che i bambini si stufano presto dei giochi e sono soliti cambiare attività, quindi difficilmente useranno il quad per più di un’ora al giorno. Ricordatevi sempre di controllare che il vano porta batteria sia chiuso ermeticamente e ben nascosto agli occhi dei bambini, così non ci metteranno le manine col rischio di farsi male.

 

Sicurezza e funzioni aggiuntive

Sebbene i mini-quad siano molto lenti questo non vuol dire che non si debba controllare che il prodotto da acquistare abbia le dovute misure di sicurezza. Prima di tutto deve esserci un buon paraurti anteriore che protegga il bambino quando si scontra con gli ostacoli. In secondo luogo può tornare molto utile il parafango per evitare che detriti e schizzi colpiscano il bambino. 

Per aumentare ulteriormente la sicurezza del piccolo potete optare per un quad con ruote ammortizzate che garantiscono una tenuta di strada molto più stabile. Alcuni modelli sono venduti con un pratico telecomando per i genitori, tramite il quale potrete controllare a distanza il quad e farlo tornare indietro nel caso il bambino si allontani troppo, oppure fermarlo per le emergenze. Tra le funzioni aggiuntive potrete trovare anche dei lettori USB per la riproduzione di file MP3, solitamente applicati al volante.

Montaggio

Prima di concludere questa parte della guida, vi informiamo che la maggior parte dei quad venduti online vanno assemblati. Alcuni modelli si rivelano particolarmente complessi, mentre altri sono più semplici e immediati. Contate comunque che in un’oretta al massimo dovreste riuscire a montare il giocattolo anche se non siete particolarmente esperti nel fai da te.

 

 

 

Domande frequenti

 

Quanto costa un quad?

I quad per adulti possono arrivare a costare fino a 2.000 euro, con i modelli più economici che si aggirano intorno ai 1.000 euro. Il prezzo cambia a seconda della qualità dei componenti, della potenza e della cilindrata. A questo dovrete aggiungere anche le spese per l’assicurazione e ovviamente quelle per un buon casco, assolutamente obbligatorio per legge. Per quanto riguarda i quad giocattolo per bambini, potete trovare prodotti dai 100 euro ai 300 euro.

Quale patente occorre per il quad?

Il quad è un mezzo di trasporto che appartiene alla tipologia delle motociclette, per questo per guidarlo è necessaria una patente B o B1. La patente B1 si può ottenere a 16 anni, ma consente di guidare solo veicoli di potenza ridotta. Con la patente B, ovvero quella delle automobili sarà possibile accedere a tutti i quad e ovviamente per ottenerla sarà necessario aver raggiunto la maggiore età. Per i mini quad per bambini non è necessario alcun documento, in quanto si tratta di giocattoli elettrici di bassa potenza.

 

Quanto costa l’assicurazione per quad?

Non poco, si parla sempre di un mezzo di trasporto a tutti gli effetti. I prezzi delle assicurazioni possono variare da regione in regione, ma in generale il costo si aggira sui 400 euro annuali. Questa cifra può aumentare o diminuire in base al premio RCA oppure alla cilindrata del mezzo di trasporto. Più sarà potente il quad è più l’assicurazione sarà cara, in quanto essendo potente sarà più soggetto ad incidenti. Potete comunque decidere di assicurare il vostro quad per brevi periodi, come ad esempio in primavera o in estate, in modo da risparmiare quando non lo utilizzate nei mesi freddi.

 

È difficile guidare il quad?

Dipende dalla cilindrata. Quelli meno potenti ideali per principianti sono più intuitivi di una motocicletta, in quanto le quattro ruote motrici li rendono estremamente stabili sul terreno. Questo non toglie che bisogna avere le dovute accortezze, come ad esempio non mettere mai i piedi a terra e spostare leggermente il peso nelle curve. Ad alta velocità il quad richiede una buona precisione nei comandi, specialmente per quanto riguarda l’accelerazione, la frenata e la gestione delle salite o delle discese.

 

Di quanto carburante dispone un quad?

Solitamente i quad hanno un’autonomia di 200 km/h, ma ovviamente questo fattore può cambiare a seconda del modello e della cilindrata. Trattandosi di mezzi pensati esclusivamente per piccole escursioni o gare, il serbatoio sarà poco capiente. I modelli per bambini invece sono elettrici e funzionano con una batteria che andrà ricaricata di tanto in tanto.

 

 

 

Come utilizzare un quad 

 

Come si guida un quad

I quad sono mezzi di trasporto molto pratici, simili a delle motociclette ma con quattro ruote motrici. Anche senza allenamento potete facilmente guidare un quad, infatti sono spesso utilizzati per le gite su terreni impervi organizzate per i turisti in diversi luoghi del mondo. Il successo di questo mezzo di trasporto è dovuto alla sua popolarità negli sport estremi, ma anche dalla sua stabilità e sicurezza. 

Guidare un quad non è tanto diverso da guidare una motocicletta, anche se dovete distribuire il peso in modo diverso. Dovete sempre spostare il peso a seconda della curva, in modo da non far sbilanciare il mezzo di trasporto. È vero che ci sono quattro ruote, ma se andate abbastanza veloci rischiate comunque di ribaltarvi! 

Inoltre non mettete mai il piede a terra, sebbene la tentazione possa essere alta. Non si tratta di una moto da cross leggera, il quad infatti ha un suo peso e se per istinto poggiate il piede per frenare o per evitare che il mezzo ‘slitti’ potreste rischiare di farvi male. Questo perché la gomma posteriore potrebbe continuare ad avanzare per inerzia e finirvi dritta sulla gamba, con conseguenze più o meno gravi. 

Nelle salite e nelle discese dovrete assumere la postura corretta, sporgendovi in avanti nelle prime e indietro nelle seconde, senza però esagerare. Tenete sempre le ginocchia larghe e non stringete il serbatoio, altrimenti rischiate di bruciarvi, inoltre fate pratica nella frenata perché risulterà meno efficace di quella della motocicletta. L’accelerazione e il cambio saranno gestiti da una levetta che se premuta aumenterà la velocità del mezzo e se lasciata avvierà la frenata. 

Se non avete mai guidato un quad vi consigliamo di partire con estrema lentezza e di fare qualche prova nei parcheggi cittadini prima di affrontare i terreni più impervi. Per le vostre prime escursioni portatevi dietro sempre un serbatoio di ricambio, tenendo conto che la maggior parte dei modelli hanno un’autonomia di 200 km. 

Per quanto riguarda i mini quad giocattolo per bambini, potete stare tranquilli perché si tratta di prodotti leggeri e soprattutto molto lenti. Ad ogni modo seguite sempre i piccoli mentre guidano, specialmente se siete al parco, sulla spiaggia o su altri luoghi con terreni impervi. Tenete conto che i quad per bambini non hanno potenza sufficiente per affrontare salite e allo stesso modo non dispongono di freni efficaci per fermare il mezzo una volta presa una discesa. 

Fate quindi molta attenzione e portate i bambini solo su zone senza dislivelli. Se non vi sentite sicuri, potete sempre comprare un mini-quad munito di telecomando, così potrete controllarlo a distanza intervenendo nel caso il bambino stia andando troppo veloce o se ci sono delle emergenze.

 

Categories
Quad

Peg Perego IGOR0066 Corral T-Rex – Recensione

 

Principale Vantaggio

La grandezza delle ruote si abbina a diversi terreni, supportata poi da un motore e una potenza alimentata da due supporti da 165 watt. Terreni sconnessi e pendenze fino al 17% non rappresentano un ostacolo per questo mezzo, quanto piuttosto un’occasione per sfoggiare e mettere alla prova questo potente quad alimentato elettricamente. 

 

Principale Svantaggio

Il montaggio e l’unione dei pezzi potrebbe essere migliorato, specie tenuto conto il diverso livello delle persone che si avvicinano all’acquisto di un mezzo del genere. Unire tutte le parti, con il supporto di un manuale non sempre all’altezza, rende il processo più lungo e complicato rispetto ad altri prodotti della categoria.

 

Verdetto: 9.5/10

Il Corral T-Rex si gestisce senza particolari problemi, trovando una chiusura del cerchio per chi punta a un mezzo divertente e versatile per i giovani piloti, con l’aggiunta poi di un sistema di caricamento e gestione dell’autonomia adeguato. L’assetto del mezzo premia un approccio differenziato a seconda del tipo di terreno e di percorso, con in più un doppio motore da 165 watt che aiuta a gestire anche superfici sconnesse e pendenze di un certo tipo, mantenendo costante il controllo e una guida sicura.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI

 

Design

La grinta è una delle caratteristiche principali di questo ottimo quad elettrico. Lo si nota anche a partire dalla linea e dalla struttura esterna. La forma è dinamica e accattivante, con le ruote alte così da poter affrontare anche percorsi e zone meno praticabili, con i piedi ben protetti e un supporto ampio su cui poggiarli. 

La seduta è spaziosa, un aspetto essenziale per chi cerca una zona di comfort e una tipologia di mezzo su cui star seduti comodamente e in maniera salda. Molto interessanti (lista dei migliori prodotti) anche i colori, con un’alternanza che funziona tra il nero del corpo principale e l’arancione di alcuni componenti. Si guida così un mezzo dalla scelta cromatica accattivante, con il paraurti frontale robusto e un design complessivo che ha soddisfatto gran parte degli utenti.

Guida 

Il quad Peg Perego è munito di un pedale acceleratore, collocato su uno dei due poggiapiedi. Si aziona semplicemente, così da avere sempre sotto controllo la dimensione e la situazione dello spostamento lungo un percorso. Le marce poi si spostano su due livelli, con la seconda che può essere bloccata per bambini più piccoli. 

La terza posizione è invece quella della retromarcia, pensata per semplificare al meglio tutte le manovre. La pedana ampia, supporta bene il pilota, così da equilibrare in modo adeguato la guida senza sporgersi troppo  e rischiare inutili cadute. 

Il manubrio e le manopole rispondono ai comandi rapidamente e con precisione, con una robustezza che è capace di rendere piacevolissima la guida. La potenza espressa si vede anche nel caso di salite e dislivelli particolari, con il mezzo che procede spedito superando pendenze del 17% a pieno carico.

 

Potenza

Alla base del quad ci sono due motori da 165 watt, alimentati da una batteria che si ricarica comodamente grazie al caricatore incluso nella confezione. Il lavoro svolto dal supporto migliora e offre una performance da vero off road, donando poi una sensazione di potenza e divertimento. 

La batteria è posizionata al sicuro, nella parte sotto il sedile, e il sistema di aggancio e sgancio è rapido sia in entrata sia in uscita. Tanta potenza non dimentica poi anche la sicurezza e l’affidabilità, con un marchio made in Italy che è sinonimo di buona gestione e rispetto delle normative vigenti. 

Il blocco sulla seconda marcia è un chiaro esempio di regolazione e personalizzazione della guida. Si riesce così a domare quanto basta i due motori, offrendo una sensazione piacevole ai giovani piloti, capaci di divertirsi e affrontare percorsi e situazioni molto differenti tra loro. La gestione della velocità, unita poi a ruote ampie e larghe il giusto segue bene il mood tipico di un mezzo di questa portata, per i più piccoli così come per i piloti anche più grandicelli.

 

Clicca qui per vedere il prezzo

 

Categories
Quad

Peg Perego Polaris Outlaw Citrus – Recensione 

 

Principale Vantaggio

Il marchio Peg Perego riproduce qui un grande classico, omaggiando il modello di quad Polaris. La forma e la colorazione sono praticamente identiche a quelle del fratello maggiore Outlaw 50. Agile e scattante, si monta facilmente, gestendo in questo modo tutto il momento dell’assemblaggio, con in più due marce a disposizione e un sistema efficace anche in retromarcia.

 

Principale Svantaggio

Si lamenta una scarsa autonomia del mezzo, con un tempo massimo con cui si può gestire e divertirsi con il quad che non supera l’ora e mezza. A fronte di ciò, all’opposto la messa in carica e il completamento della batteria richiedono diverse ore, così da costringere l’utente a un’attesa a volte estenuante.

 

Verdetto: 9.5/10

I giovani piloti possono gestire e utilizzare al meglio questo quad scattante, provando poi il piacere di rivivere certe emozioni a bordo di un mezzo che richiama nella forma un quad importante del brand Polaris. Componenti di qualità, insieme a un supporto ideale con pedaliera ampia e marcia modificabile, vanno a chiudere poi il quadro di un prodotto pensato per i piccoli con la passione per le quattro ruote.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI

 

Linea

La forma scelta per questo quad riprende un modello di mezzo realmente esistente. Si tratta del Polaris Outlaw, un quad potente (ecco i migliori modelli) pensato per i ragazzi, con una forma dinamica e una resa altrettanto soddisfacente anche nella sua versione elettrica per bambini qui proposta. 

Il muso con la parte anteriore a punta brilla di un colore giallo intenso, proteggendo il pilota da eventuali schizzi mentre l’impostazione alta delle ruote eleva tutta la struttura con le ruote scolpite che mordono la strada. Il manubrio consente una sterzata stretta, comodamente seduti su un sedile ampio. 

La colorazione qui proposta sprizza energia, con il giallo a contrasto con il nero della carrozzeria. Piacevoli le decorazioni laterali, durature e a prova anche dei bambini più energici, resistenti e colorate, donano un tocco sportivo accattivante che saprà conquistare i più piccoli. 

Montaggio

Il manuale presente nella confezione guida l’utente passo dopo passo. Si riesce così ad avere ragione dell’assemblaggio, senza particolari dubbi e alzate interrogative di sopracciglio. 

Nel libretto delle istruzioni poi è presente anche una guida che spiega chiaramente come prendere confidenza con i comandi e con tutta la meccanica alla base del mezzo. La supervisione di un adulto è fondamentale; in questo modo il bambino è in grado di sfruttare al massimo il mezzo, capendo poi come gestire da solo il cambio di velocità e l’impostazione della retromarcia. 

Il fissaggio del manubrio, così come quello del paraurti e delle ruote richiede qualche minuto di concentrazione, ma una volta risolta la questione ci si può mettere subito in pista e provare il piacere di muoversi come su un vero e proprio mezzo off road.

 

Qualità costruttiva

Il marchio Peg Perego ha dalla sua la garanzia di una realizzazione made in Italy. 

Visto che stiamo parlando di un mezzo elettrico, la componente software, il motore e la qualità della batteria non possono lasciare a desiderare. Diverse sono così le certificazioni legate a un oggetto come il quad, da quella di conformità per i prodotti destinati a un pubblico di bambini passando per quelle legate poi alla tracciabilità. 

Esternamente si nota subito la robustezza del mezzo, che anche se realizzato in plastica dura possiede però quella tenuta capace di far stare al sicuro adulti e giovani piloti. La stessa coppia di motori, insieme poi alla batteria da 12V, lascia scorrere il mezzo su tracciati e percorsi dalla pendenza variabile. 

La cura dei dettagli non è solo estetica, ma c’è molta sostanza all’interno del mezzo, capace di sfruttare le ruote motrici in una sfida all’ultima salita.  Un sistema di ricarica della batteria favorisce il collegamento e l’estrazione della stessa, direttamente collegabile al caricatore esterno fornito. 

 

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

Categories
Quad

Otto luoghi per escursioni con il quad

 

Parliamo di quello che è un ottimo mezzo per raggiungere luoghi incantevoli, magari poco reclamizzati ma che regalano paesaggi mozzafiato: andiamo alla scoperta di alcuni degli itinerari più affascinanti.

 

Andare in sella sul quad non significa soltanto sfrecciare su terreni sterrati, ci sono altre esperienze da fare che vanno oltre gli sport estremi. Il quad, infatti, può essere il mezzo ideale per delle bellissime escursioni lontano dalla città e godere delle bellezze paesaggistiche che l’Italia ha da offrire. Potete decidere di fare tutto in autonomia oppure affidarvi a delle escursioni guidate, in questo caso molti di quanti offrono tali servizi noleggiano anche un quad economico, gli accessori necessari, come per esempio il casco e la copertura assicurativa. Ma non dilunghiamoci oltre perché è tempo di mettersi in viaggio verso mete imperdibili.

Etna

Il nostro viaggio inizia dal profondo Sud, dalla Sicilia, alla scoperta della natura incontaminata dell’Etna dove attraverso i sentieri sterrati si possono ammirare le distese di lava, i crateri e la grotta di Corruccio. Partendo dall’ingresso del parco Botanico delle Gole dell’Alcantara si arriva a Castiglione di Sicilia, zona famosa per i suoi vigneti e naturalmente per il vino. Il panorama offerto dalla valle è incantevole. Il comune di Linguaglossa si raggiunge attraversando un percorso da motocross. Giunti sul posto, ad attendervi c’è il vulcanetto di Mojo Alcantara.

 

Casalbore

Visitare i luoghi del comune di Casalbore, in provincia di Avellino, è consigliato a quanti amano il quad e la natura. Casalbore ha un bellissimo patrimonio naturale, culturale e archeologico che merita di essere scoperto e conosciuto. Luogo di antiche masserie ma anche campo di battaglia tra antichi romani e sanniti, è meta ambita per il turismo gastronomico, con prodotti locali buonissimi.

 

Colline del Chianti

Probabilmente la Toscana è una di quelle regioni che meriterebbe di essere visitate tutte a bordo di un quad. Ad ogni modo un itinerario classico è quello delle Colline del Chianti. Il percorso dovrebbe prevedere almeno una delle cosiddette località del Chianti storico quindi Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti e Radda in Chianti. Inutile dire che siamo in una terra che regala dell’ottimo vino che merita di essere assaggiato ma senza esagerare perché ricordate che… dovete guidare il quad! 

 

Monte Mozzano

Il monte Mozzano fa parte del parco nazional del Gran Sasso e Monti della Lega. Un bell’itinerario può essere il seguente: si parte dal Castello Dragonetti Pizzoli, si attraversa il passo di montagna di Forca Carrara e si sale fino a quota 1.500 del monte Mozzano, quindi si scende per il bivio di Carrareccia e si arriva al fontanile di Capo Croce.

 

Forca di Presta

Un’altra delle regioni che ben si presta alle escursioni con il quad è sicuramente l’Umbria, anzi la verde Umbria. Spostiamoci al valico Forca di Presta, sull’appennino umbro-marchigiano. Potete raggiungere il valico partendo dalla frazione di Trisungo e seguendo la strada che si dirama dalla Salaria; raggiungete Borgo di Arquata quindi attraversate le frazioni di Piedilama e Pretara e di lì direttamente al valico che si dice fu attraversato anche da Giuseppe Garibaldi nel 1849.

 

Dolomiti Lucane

Tra i comuni di Castelmezzano e Pietrapertosa si ergono le Dolomiti Lucane. I due comuni si trovano rispettivamente a 870 e 1090 metri sul livello del mare. È possibile prenotare delle escursioni guidate in quad che hanno la durata di 90 minuti oppure di 4 ore circa, con tanto di degustazione locale. Sono previste anche escursioni notturne con partenza da Castelmezzano e arrivo a Pietrapertosa. I percorsi non presentano difficoltà rilevanti quindi possono essere affrontati anche da persone con poca esperienza.

 

Colle del Sommeiller

Affrontate con il quad la salita verso il colle del Sommeiller a Bardonecchia. Il primo tratto è abbastanza facile e poco dopo il rifugio Scarfiotti si arriva alla diga di Rochemolles ma il percorso per arrivarci è più impegnativo. Ci sono una serie di tornanti e diverse pietre lungo la strada. Al culmine della salita c’è un piazzale dove sostare e ammirare il paesaggio che molti descrivono come mozzafiato.

Cicolano

Ammirate i paesaggi del Cicolano, attraversateli con il vostro quad ma attenti perché in alcune zone il territorio è davvero impervio. A Rieti ci sono diversi servizi di noleggio che organizzano escursioni guidate, anche con il calare del sole. I percorsi da fare sono diversi, da quelli più tecnici e quelli prettamente panoramici. Se viene fame in zona ci sono diversi agriturismi che servono prodotti tipici del territorio.

 

 

Categories
Quad

Quattro cose da sapere prima di comprare un quad

 

Ci sono una serie di aspetti da valutare attentamente prima di acquistare questo mezzo di trasporto e qui vi presentiamo quelli più rilevanti.

 

L’idea di sfrecciare su un quad vi affascina e da tempo state pensando di comprarne uno, nuovo o usato non importa, basta che sia bello e funzionante. Magari frenate un attimo gli entusiasmi prima di comprare il mezzo, potrebbero esserci delle cose a voi ignare e che invece sarebbe bene conoscere. Insomma, non basta avere il denaro necessario a comprare i quad più venduti ma per capire cosa vogliamo dire vi conviene leggere fino in fondo il nostro articolo, potreste scoprire delle cose interessanti.

Serve la patente

Come prima cosa dovete sapere che per guidare un quad serve la patente. Se non ce l’avete le possibilità sono due: la prima è conseguirla, la seconda ripiegare su una bicicletta. Ma esattamente quale patente serve? Fino al 2012 erano sufficiente la A e la A1 ma adesso bisogna essere in possesos di patente B o B1. 

Chiaramente avere la B1 non è la stessa cosa che avere la patente B, ci sono delle limitazioni nel primo caso. Come probabilmente saprete la B1 si può ottenere a 16 anni ma questa dà la possibilità di guidare soltanto quad con massa a vuoto massima di 400 kg e potenza di 15 Kw. I maggiorenni, invece, possono ottenere la patente B con la quale si possono condurre quad con massa a vuoto massima di 3.500 kg.

 

Il quad deve essere assicurato

Vi state chiedendo se è necessario assicurare il quad? Non è necessario, è obbligatorio. Pertanto prima dell’acquisto fatevi due conti in tasca tenendo presente di una spesa annua fissa (al netto di aumenti). Non possiamo darvi alcuna indicazione, neanche approssimativa, su quanto costa assicurare il mezzo perché le tariffe variano di molto a seconda della città dove si vive. 

Un altro fattore che determina il prezzo è l’età, ad esempio chi ha superato i 26 anni paga qualcosa in meno rispetto a guidatori più giovani (immaginiamo due persone della stessa città). C’è da considerare, poi, la classe di merito, quindi se in passato avete causato qualche incidente, pagherete di più. Se il quad è il primo mezzo che assicurate potete sfruttare la legge Bersani e ottenere la classe di merito più bassa che c’è in famiglia. 

Per risparmiare è opportuno confrontare le diverse tariffe proposte dalle compagnie concorrenti, fare preventivi e magari cercare di ottenere un prezzo scontato, insomma, anche se vi rivolgete all’assicurazione che ci fa il preventivo più basso, non accettate la prima proposta, è molto probabile che ve ne sarà fatta una seconda più vantaggiosa.

 

Quad usato

Fin quando comprate un quad nuovo, fresco di concessionaria, non ci sono problemi. I quad nuovi, però costano e non tutti dispongono del denaro necessario. In questo caso c’è sempre l’usato ma bisogna stare davvero attenti perché c’è il rischio di comprare un catorcio che potrebbe far spendere tanto di quel denaro in continue riparazioni da essere un pessimo affare, anche se al momento dell’acquisto pensavate di aver spuntato un prezzo vantaggioso. 

Tenet presente che per loro natura i quad vengono parecchio maltrattati visto che si usano per percorsi offroad. Meglio fare una serie di controlli. Il primo che ci viene in mente è richiedere una visura al P.R.A. così spendendo pochi euro sapete con certezza da quante mani è passato. Questo è solo un passaggio preliminare che non ci dice nulla di concreto sull’affidabilità del mezzo ma ci fa comunque tenere la guardia alta nel caso di tanti passaggi. Ad esempio, perché tanta gente se n’è liberata? 

Sarà meglio per voi avere un meccanico di fiducia che dia un’occhiata al motore. Anche l’impianto elettrico va verificato, così come il telaio. Chiedete la documentazione degli interventi eseguiti dalle officine autorizzate, in questo modo potrete sapere con certezza quanti chilometri ha sul groppone il motore e che tipo di riparazione sono state eseguite. Se la suddetta documentazione non vi può essere esibita o peggio, non ve la vogliono far vedere, forse è il caso di lasciar perdere e cercare altro. 

Insomma, avrete capito che pagare poco per l’acquisto di un quad non è sempre un affare e nella peggiore delle ipotesi un mezzo usato potrebbe arrivare a costare quasi come uno nuovo, a quel punto deciderete di rivenderlo a qualche altro ingenuo acquirente che non ha letto il nostro articolo.

Serve il casco

Se siete preoccupati per la vostra pettinatura, ci dispiace dirvi che a bordo del quad indossare il casco è obbligatorio. Il casco, inoltre, deve essere omologato. Indossarlo non è solo un obbligo di legge ma anche un gesto di buon senso perché il fatto che il mezzo abbia quattro ruote non esclude la possibilità di avere un incidente, anche grave.

 

 

Categories
Quad

Qualche suggerimento per guidare un quad

 

Dubbi sul vostro stile di guida di questo particolare mezzo di trasporto? Qui trovate alcune indicazioni utili su cosa fare ma soprattutto non fare.

 

La guida del miglior quad non va affrontata con superficialità quindi se state pensando di comprarne uno ma non avete la minima esperienza qui trovate una serie di informazioni che riteniamo possano essere di grande utilità. In particolare vogliamo concentrarci su alcuni aspetti della guida, ma non solo. Siccome avrete fretta di andare a fare un giro, cominciamo subito senza dilungarci nell’introduzione dell’articolo.

La pressione delle gomme

Pronti per la vostra uscita offroad? Quindi avete già controllato la pressione delle ruote? Ah no? Allora non siete affatto pronti. Dovete sapere che se le ruote hanno una pressione superiore al necessario si rischia di perdere aderenza. Controllate sempre di avere la pressione ideale.

 

La distribuzione del peso

La distribuzione del peso del corpo è importante. In curva va spostato verso l’interno in modo tale che le ruote non si sollevino. Se procedete a una velocità sostenuta agganciate il sottocoscia sulla sella e sporgetevi così da tenere basso il baricentro e prendere la curva senza rischi.

 

Lasciate i piedi sulla pedana

Appoggiare il piede a terra può causare un infortunio, anche serio. È una cosa istintiva quando per esempio il quad non avanza. Immaginiamo il caso in cui il vostro quad non sia un 4×4 e che si verifichi un cosiddetto twist: vi trovate con la ruota anteriore destra in una buca, lo stesso destino infame tocca alla ruota posteriore sinistra. 

Come se ne esce? Il primo pensiero è di scendere, aiutarsi con i piedi. Meglio di no a causa del rischio di farsi male. Spostate il peso del corpo sulle gambe, tenetevi al manubrio, bate dondolare il quad e accelerate, con una piccola impennata verrete fuori da questa situazione.

 

Come affrontare le salite

In salita è fondamentale la corretta postura. Vediamo un paio di esempi tipici. Su una pendenza liscia, priva di dislivelli, centrate il baricentro inarcandovi verso l’avantreno per favorire la migliore aderenza possibile al terreno delle ruote anteriori. Su pendenze particolarmente impegnative, poi, è importante mantenere una velocità costante evitando di sgasare di colpo. Una mossa del genere potrebbe far impennare il quad e ribaltarsi. In una situazione del genere lo scenario peggiore potrebbe essere quello di restare schiacciati dal mezzo.

 

Come affrontare le discese

Se ci sono salite ci sono anche discese. Come ci si comporta? Lo vediamo subito. Qui bisogna stare particolarmente attenti all’uso del freno. La postura deve essere arretrata. Osservate i dislivelli e valutate se basta il freno motore. In caso contrario scendete con la prima inserita e a velocità ridotta frenando dolcemente di tanto in tanto. Se le ruote anteriori si impuntano potreste farvi male.

 

Quando la pendenza è laterale

Abbiamo parlato di salite, discese ma i quad sono mezzi offroad quindi ci sono da affrontare anche pendenze laterali. Cosa si fa in questo caso? Bisogna spostare il peso del corpo dalla parte opposta al senso dell’inclinazione.

Serve la patente?

Per condurre il quad è necessario conseguire la patente. La buona notizia è che non bisogna necessariamente essere maggiorenni. A 16 si può sostenere l’esame per la patente B1 e quindi mettersi alla guida di un quad da 50 cc. Diventati maggiorenni, dopo aver conseguito la patente  B si possono condurre quad con potenza superiore ai 15 Kw. Se il mezzo è omologato, si può portare anche un passeggero a bordo.

 

 

Categories
Articolo

Allarme scottature: come scegliere la crema solare per bambini

 

La crema solare è un accessorio irrinunciabile nella valigia per il mare, a tutte le età. Per la pelle delicata dei bambini il filtro solare è ancora più importante: un’epidermide più sottile è anche più sensibile agli agenti esterni. E in estate è particolarmente esposta a eventuali scottature. 

Le creme solari di alta qualità proteggono anche dai raggi UV, in modo da fare da barriera contro rash cutanei e, nei casi peggiori, anche tumori e malattie della pelle più o meno gravi. Vediamo in questa guida quali sono le caratteristiche di un buon filtro solare per bambini e come applicarlo per massimizzarne l’efficacia.

 

Le creme solari per bambini: cosa si trova in commercio

Le creme solari per bambini hanno generalmente filtri più elevati, che raggiungono un fattore massimo di 50+. Più il bambino è piccolo, più la sua pelle è delicata e bisognosa di protezione. Alcuni bambini hanno la carnagione più scura, altri invece sono di carnagione chiara e si arrossano facilmente. 

Per evitare scottature occorre applicare un filtro solare adatto ed efficace, che oltre a proteggere la pelle dal sole ne rispetta il PH originale ed è completamente anallergica. I migliori filtri solari, come per esempio quelli disponibili nella farmacia online Redcare, sono privi di conservanti e sostanze chimiche potenzialmente nocive. Anche i profumi possono danneggiare l’equilibrio dell’epidermide e creare fastidiose irritazioni. 

Le creme solari per bambini più pratiche in assoluto sono quelle colorate, con le quali è facile individuare le zone del corpo che sono state accidentalmente trascurate. Alcune creme solari per l’infanzia hanno proprietà aggiuntive: per esempio sono antisabbia, specifiche per pelli sensibili oppure per adatte anche per pelli bagnate e dunque resistenti all’acqua. 

Consigli per usare la crema solare in maniera efficace


Purtroppo non esistono protezioni al 100% e una sola applicazione non basta mai, soprattutto nelle giornate assolate dell’estate. Per questo si consiglia di applicare la crema solare ogni due ore, e sempre dopo il bagno, anche dopo le cinque del pomeriggio se il sole è ancora caldo e se i bambini si rifiutano di rimanere all’ombra

Alla crema solare va affiancato anche un copricapo adeguato, che evita il surriscaldamento della testa, la parte più esposta ai raggi solari. La crema va inoltre applicata generosamente, senza lesinare e spalmata anche sul viso, sulla punta delle orecchie e sulle mani. Nel caso di filtri solari in formato spray, è bene non spruzzare direttamente sul viso, ma applicare attentamente con le mani, onde evitare che il bambino inali il prodotto. 

Questi prodotti devono essere utilizzati anche in giardino, dove è facile che i bimbi trascorrano tanto tempo al sole, mentre giocano con l’acqua e si bagnano nelle piscine di plastica

La maggior parte delle creme solari dura un anno dall’acquisto e, in teoria, è pensata per poter essere utilizzata solamente per un’estate. In realtà, alcuni test hanno dimostrato che l’efficacia del filtro solare persiste anche dopo la data di scadenza. 

Attenzione: tenete bene a mente che prima dei sei mesi d’età le creme solari non dovrebbero essere utilizzate, in quanto i neonati non andrebbero mai esposti direttamente alla luce del sole.